Interviste

Bergamo, Europe, Now!  Film Industry Meetings

Europe, Now, Film Industry Meetings è la sezione industry tutta europea dedicata alla professionalizzazione in prospettiva internazionale degli accreditati del settore che frequentano il Festival. Ai momenti di permanent education che da sempre lo caratterizzano in senso fortemente europeo – le masterclass dei registi ospiti di retrospettive e degli omaggi di Europe, Now! – si aggiungono due giornate professionali che anche in questa seconda edizione intendono essere una piattaforma di informazione, aggiornamento e networking, quest’anno sui temi della diffusione di film europei.

Per ciascuna delle due giornate sono programmati un panel internazionale, alcune case history significative e momenti di incontro, per fornire una guida agli strumenti in place e alcune best practice.

Presenti al Film Industry Meetings Katarzyna Siniarska (New Europe Film Sales) e Anastasia Plazzotta (Wanted Cinema) con Corpus Christi; Quentin Bohanna (MK2) e Beatrice Gulino (Teodora) con The Worst Person in the World, Davide Amante (romanziere e sceneggiatore), Irene Musumeci (MUBI), Beatrice Giulino, Giovanni Pompili, Alessandro Gropplero, Catherine Bizern, Markus Duffner e molti altri ancora.

In questo senso, e grazie alla collaborazione di Creative Europe Desk Italy – MEDIA, il momento introduttivo delle giornate sarà dedicato a una presentazione dei nuovi bandi di Europa Creativa 2021-2027 che promuovono la circolazione dei film europei.

L’obiettivo finale della prima edizione di Europe Now! Film Industry Meetings era stato quello di incoraggiare i giovani autori e produttori italiani a concepire non solo i loro progetti ma tutto il loro lavoro e approccio in unottica aperta allEuropa. In questa seconda edizione, gli obiettivi afferiscono più all’accesso al mercato inteso anche come ricerca dei giusti partner distributivi, e della identificazione dei giusti luoghi e momenti in cui cominciare a cercarli – un focus particolare, per questo motivo, sarà dedicato ai programmi industry europei che presentano sezioni di work in progress. Questo anche nell’ottica della ricerca di un pubblico europeo per le proprie opere e di riconoscere la necessità e l’importanza delle strategie di audience engagement, ancor prima che i film siano finiti. Nella consapevolezza che quando si parla di dove e come il pubblico europeo vede i film europei, si parla di sala tanto quanto di piattaforme online.